Sisifo

Il voto inutile


La questione è semplice vanno riportati i fatti, va detto che quest'ultimo Governo Draghi quello con tutti i partiti dentro, M5S 2050, LSP, PD, FI, IpF, IV, Art.1, +Eu, NcI, CD compresi quelli che si sono dichiarati (fintamente) contro come Fratelli D'Italia, ci ha condotto addirittura in guerra, provocando una crisi senza precedenti in Italia, con un record dell'inflazione mai visto prima.

In Italia da quando sono nato, mai abbiamo vissuto un clima così brutto, fatto di incertezza e con la paura

Notaio Rousseau

Beppe ora è il momento di ragionare, ti spiego perchè [ultima spiaggia]

Il M5S deve tornare a ragionare sulle cose, ed è evidente che da un po' di tempo non ci riesce.

Beppe una volta nei momenti cruciali li riunivi tutti, e li chiudevi a discutere (ricordate i giornalettisti che correvano dietro gli autobus?) ora la situazione è diversa e confusa. Nel M5S chi sta prendendo le decisioni, e non si sa (questo uno dei problemi che denunciano i parlamentari) le sta sbagliando tutte. Ad esempio è stato sbagliato votare su Rousseau, ed è stata sbagliata la campagna mediatica fatta dai Parlamentari, Ministri e Sottosegretari che hanno invitato a votare SI e NO, tra chi ha fatto video su Facebook, chi è stato sempre in televisione e chi ha rincorso giornalisti per rilasciargli la sua dichiarazione, come si fa a non capirlo?
Ma si può rimediare adesso solo adesso.

Parlando delle aspettative, per fare un solo esempio ci sono tantissimi italiani che conservano i valori dell'onestà e dell'antimafia che vivono forti grazie al M5S e alle sue azioni che però da un po' si sono arrestate.

Se non si saprà tutelare questi valori e si dirà sempre SI a tutto, queste persone che sono (credo tanti) milioni di cittadini si abbandoneranno all'idea che nulla potrà mai cambiare e niente si può fare.

Diverremo poveri nella speranza e ricchi nella disperazione.

Proprio tu Beppe dicesti "la mafia è stata corrotta dalla finanza" e poi "chi c'è dietro questa associazione, un uomo d'affari, un politico, un banchiere...."

Non sto parlando di mafia, per strumentalizzare, se l'avessi voluto fare, avrei evidenziato che nel discorso di Mario Draghi di ieri al Senato, non c'è stata traccia di lotta alla mafia, lo hanno dovuto riprendere e qualcuno gli ha scritto un fogliettino in replica, hai capito!

Mi meraviglio anche del fatto che sia un giornalista come Travaglio a sembrare oggi più grillino dei grillini

Ci sono tante cose che non vanno, anche sulla piattaforma Rousseau, più scavi più chiedi e più le cose non tornano.

Te ne dico una, per esempio il famoso notaio imparziale, quello che deve validare le votazioni, è stato candidato con il M5S. Queste cose le persone le vedono, le sanno, anche gli attivisti, come mai tu non vedi e non senti? Scusa ma non sei tu il responsabile in quanto garante? E queste sono le garanzie che ci stai dando?

Nel momento in cui sto scrivendo, leggo la decisione di Vito Crimi che è la cosa più sbagliata che si potesse fare. Proprio a dimostrazione che si continua a sbagliare senza soluzione di continuità.

Va fermata questa corsa al suicidio, in rete ci sono centinaia di consiglieri comunali e anche regionali, che hanno dichiarato di volersi dimettere perchè non si sentono più di rappresentare il M5S.

Su Rousseau le cancellazioni sono ormai centinaia e centinaia ogni giorno che passa, e da oggi potrebbero trasformarsi nella metà degli attivisti. Per di più ogni attivista o portavoce che si dimette poi diventa un 5 stelle contro, io non vorrei mai averli tutti contro, però mi sembra che è quello che sta succedendo.

Ora è il momento per non sbagliare, intervieni adesso o mai più.

Mario Draghi

Draghi, avrà pieni poteri e nemmeno il Quirinale potrà fermarlo

Oggi voglio fissare alcuni elementi temporali, due che sono passati e uno che potremmo vivere, che spero possa non avverarsi mai.

Ci troviamo di fronte ad un secondo atto dinamitardo, un assassinio politico del secondo Governo Conte, un'esplosione avvenuta sempre dall'interno per mano di un suo componente, che ormai è già passata alla storia, con tanto di confessione pubblica. Mi riferisco a quando Salvini prima, e Renzi poi, si sono fatti esplodere mentre erano al Governo dell'Italia. Per me si tratta di un fatto singolare, che va detto e ridetto, perchè entrambi mentre erano all'apice del potere politico, ovvero facenti parte di un Governo, lo hanno buttato giù, io ho trovato le mie motivazioni e immagino che ognuno di voi abbia le sue, ma è bene ricordare che questi signori hanno affossato i loro Governi, per i quali avevano prestato giuramento.

Detto questo passiamo a Draghi.

La situazione in cui Renzi ha portato l'Italia, mentendo anche al Presidente della Repubblica durante il giro di consultazioni (facendo un comizio di 27 minuti) per la crisi di Governo apertasi a seguito della dimissioni di Giuseppe Conte, appare drammaticamente ed evidentemente accentuata dall'emergenza sanitaria dovuta al Covid19 che ancora è in atto nel pieno della sua forza nonostante si stia andando avanti con i vaccini.

Il Presidente Mattarella tramite il mandato esplorativo ha dato una nuova possibilità di formazione di un Governo politico, che non c'è stata per il diniego di Renzi che come avevamo già detto aveva mentito a Mattarella.

A questo punto la bomba che sta per esplodere rischia di farlo all'interno del Quirinale, motivo per il quale anche io avrei consigliato al Presidente di tentare la strada del "Governo del Presidente", per provare anche l'ultima strada prima del voto, che come spiegato dallo stesso Mattarella ha dei rischi molto alti. Naturalmente io non avrei mai suggerito Mario Draghi, ma avrei suggerito di affidare a Giuseppe Conte un nuovo governo, con ministri scelti direttamente dal Presidente Mattarella, e che quindi non sarebbero stati espressione dei partiti. La figura di Giuseppe Conte sarebbe stata la garanzia di equità per le forze politiche del governo uscente, e si sarebbe potuta tentare una strada di ricostruzione partendo almeno da una base certa (M5S-PD-LEU-Misto).

Ora invece abbiamo la prospettiva di un Governo di Mario Draghi, al quale non va data alcuna fiducia, non solo perchè è l'espressione della finanza mondiale, di cui abbiamo già assaggiato la lezione che ci ha dato il governo di Mario Monti, ma perchè c'è un grave pericolo.

Il Presidente Mattarella va verso la fine del suo mandato, e non vede l'ora di lasciare il suo incarico, questo è evidente data la crisi politica che si è creata, ma fino all'ultimo certamente farà la sua parte e anche di più. Fu eletto il 3 Febbraio 2015, e dunque nello stesso giorno del 2022 scadrà il suo mandato e il Parlamento in seduta comune ne dovrà eleggere un altro.

La Costituzione all'art. 88 prevede che nei 6 mesi precedenti alla sua elezione, il Presidente della Repubblica non può sciogliere le Camere ed il periodo partirà dai primi giorni del mese di Agosto prossimo, per cui potrebbe accadere che le cose avallate da un Governo che non teme ne il popolo, perchè da esso non è stato scelto, ne il Quirinale perchè non può sciogliere le Camere per indire nuove elezioni, avrà i famosi pieni poteri.

C'è il serio pericolo che quello che ricordiamo come governo lacrime e sangue di Mario Monti, a confronto con quello di Mario Draghi e senza alcun freno, potrebbe passare alla storia come un dolce ricordo.

Non restano che le elezioni, a meno che il Presidente della Repubblica non voglia tentare la strada di un Governo del Presidente guidato da Giuseppe Conte.

Chiunque voterà la fiducia al Governo di Mario Draghi, potrebbe essere ricordato per sempre, e non nel bene.

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Sulla riorganizzazione del M5S e dei Meetup, la mia proposta

Inizio a scrivere questo articolo il 25 Aprile un giorno importante, molto importante, pieno di significati e ricco di gioia per tutti gli italiani, non so se sarò capace di rendere il senso della mia proposta e dei miei consigli al M5S ed ai Meetup, ma ci provo.